Roma Capitale ha avviato i lavori per rendere possibile la mappatura, monitoraggio e manutenzione del patrimonio verde di Roma grazie all’utilizzo della tecnologia digitale e satellitare. Il patrimonio verde di Roma è rilevantissimo e distribuito in quello che è di gran lunga il territorio più grande d’Italia tra i Comuni.
La piattaforma digitale consentirà di disporre di dati che riguardano tutte le aree verdi e di monitorare lo stato di salute, in modo da programmare in modo efficace gli interventi.
La piattaforma consente all’Amministrazione di gestire tutte le fasi di rilievo, ispezione e documentazione degli interventi e dello stato di salute delle singole alberature rendendo possibile l’implementazione di un database in costante aggiornamento e la relativa programmazione degli interventi di cura.
Greenspaces, inoltre, permette di monitorare lo stato degli elementi di arredo delle zone verdi, le aree ludiche e fitness e le aree cani e fornire gli aggiornamenti sui necessari interventi di manutenzione. Di questi interventi vengono registrate le fasi di rendicontazione, i tempi e le modalità di esecuzione.
La piattaforma, ideata dalla società R3GIS, grazie alla collaborazione con l’ISPRA, consente la georeferenziazione e il monitoraggio della rete dei pozzi e degli impianti pubblici di irrigazione. I dati caricati su Greenspaces sono il frutto di telerilevazioni satellitari eseguite da E-Geos, la società di Telespazio con cui è stata siglata una collaborazione.
Per l’utilizzo della piattaforma sono stati realizzati specifici corsi di formazione che hanno coinvolto il personale tecnico del Dipartimento capitolino tutela ambientale e quello dei Municipi.
Punto di partenza del lavoro è stato l’aggiornamento del catasto del verde, che è cominciato dal Municipio XIV come area di test e ha come obiettivo il completamento dei dati di tutte le aree verdi nei 15 municipi di Roma entro il 2025 attraverso: la definizione su mappa delle aree verdi, delle aree ludico-sportive, delle aree cani e altre tipologie di spazi pubblici, l’inserimento degli elementi presenti nelle aree che vengono gestiti, dalle alberature agli attrezzi dei giochi, panchine, pozzi, ecc, la geolocalizzazione tramite App Mobile degli oggetti censiti direttamente sul campo.
Un aspetto particolarmente innovativo del progetto è l’integrazione dell’intelligenza artificiale per creare i gemelli digitali degli alberi. Attualmente in uso per gli alberi stradali di Viale Cristoforo Colombo, l’intenzione è di estenderlo a tutte le alberature stradali di Roma entro la fine del 2025. Il gemello digitale permette un monitoraggio dello stato di salute delle piante, contribuendo alla sicurezza dei luoghi pubblici e alla valutazione dei servizi ecosistemici. Inoltre, per comunicare il valore del verde urbano ai cittadini e coinvolgerli attivamente nella sua gestione, è prevista la creazione di un portale pubblico entro la fine del 2026.Obiettivo dell’amministrazione è di disporre di uno strumento di lavoro al quale tutti coloro che intervengono sulla cura delle piante, dei parchi, giardini e delle aree ludiche e fitness, contribuiscono nel continuo aggiornamento dei dati. Inoltre, la piattaforma costituirà, in futuro, un canale diretto di comunicazione con i cittadini consentendo, attraverso segnalazioni, interventi puntuali e tempestivi.